Il Qigong in quiete richiede al praticante di mantenere il corpo nello spazio senza una qualsiasi forma di movimento, ossia richiede di mantenere una relativa immobilità fisica. Ma se si vede l’esercizio dal punto di vista del Qi, allora c’è movimento: il Qi all’interno del corpo non è quiescente ma anzi si muove più del solito ed il suo movimento si trasforma in modo ordinato, allo scopo di equilibrare e fondere Yin e Yang, regolare ed armonizzare Qi e sangue, sbloccare e mettere in comunicazione i meridiani, nutrire il Qi autentico, mantenere il corpo forte e in salute e prolungare la vita.
Nel Suwen, capitolo 8, è scritto:
«Il cuore [la mente] è il sovrano di tutti gli organi, se si pacifica in basso la luce del sovrano e in tal modo si nutre il principio vitale, allora si vivrà molto a lungo».