Anzitutto voglio dire che l’amo di tutto cuore. L’ho già ripetuto abbastanza, prima, ed è vero, credo che lei lo capisca. Solo, il mio vigore fisico non pareggia il suo. Quest’anno compirò i cinquantacinque (lei deve averne quarantaquattro): non è proprio l’età della decrepitezza, eppure fare all’amore mi stanca facilmente.
E poi, lei sa che io ho, per così dire, il feticismo dei piedi, e che ammiro i suoi, straordinariamente ben fatti – non crederesti che appartengano a una donna di mezza età. Eppure – o forse appunto – quasi mai mi permette di vederli. Nemmeno col caldo dell’estate li lascia nudi. Se io voglio baciare il collo del suo piede, dice «che schifo!» oppure: «Non devi toccarmi in un punto così!».
Junichiro Tanizaki, La chiave; traduzione di Satoko Toguchi (1956)
Tinto Brass, La chiave (1983) con Stefania Sandrelli e Frank Finlay (voce di Paolo Bonacelli)